La stagione 2016/17 del massimo torinese si inaugura con un nuovo allestimento di Bohème a 120 anni dalla prima assoluta proprio al Regio: la regia della Fura dels Baus e la direzione di Gianandrea Noseda daranno nuova luce alla partitura.
Per festeggiare i 120 anni di Bohème, che debuttò proprio al Teatro Regio di Torino nel 1896, il Regio inaugura la stagione con un nuovo allestimento dell'opera pucciniana diretta dal direttore musicale del Teatro Gianandrea Noseda con la regia di Alex Ollé della Fura dels Baus, il collettivo catalano che negli ultimi anni ha radicalmente cambiato il modo di fare e fruire l’opera lirica. La bohéme è uno dei titoli del repertorio più amati dal grande pubblico e il nuovo allestimento darà modo di apprezzarne la modernità illuminandolo di una nuova luce.
Nel ruolo protagonista ritroveremo Irina Lungu (interprete particolarmente apprezzata dal pubblico torinese) e, accanto a lei, Giorgio Berrugi che, dopo i recenti successi scaligeri, si sta affermando come una delle voci tenorili italiane più interessanti della nuova generazione. Massimo Cavalletti sarà di nuovo Marcello, mentre nel ruolo di Musetta si avrà l’occasione di conoscere una giovane artista sudafricana vincitrice di numerosi premi: Kelebogile Besong. Interessante anche la coppia protagonista del secondo cast formata da Erika Grimaldi e Ivan Ayon Rivas.
Oltre alla consueta diretta radiofonica in occasione della prima mercoledì 12 ottobre alle ore 20, l’opera sarà visibile in streaming per sei mesi sulla prima piattaforma web europea dedicata all’opera lirica, The Opera Platform ( www.theoperaplatform.eu). Ci fa piacere sottolineare come il Teatro Regio sia l’unico partner italiano della piattaforma che vede rappresentati i più importanti e interessanti teatri e festival europei tra cui la Wiener Staatsoper, il Festival di Aix en Provence, la Monnaie, il Covent Garden, il Teatro Real di Madrid e tanti altri.
Dal 12 al 23 ottobre al Regio di Torino.